Questo sito contribuisce
alla audience di

Come curare l'acne in età adulta: consigli, terapie, rimedi, quali prodotti usare e la crema miracolosa. La mia opinione ed esperienza

by - mercoledì, maggio 14, 2014

Prodotti per la pulizia del viso con pelle grassa e acne

In questo post vorrei raccontarvi la mia esperienza con l'acne in età adulta, ciò che è accaduto alla mia pelle, i farmaci che ho assunto, come ho risolto il problema e suggerirvi alcuni prodotti che sono stati fondamentali per me ed altri che tuttora uso.

All'età di 20 anni ho avuto un'acne volgare cistica molto forte, cominciata d'estate con dei puntini sotto pelle nella zona del mento si è poi estesa alla mandibola fino allo zigomo, durando in tutto due anni.

Sono stati due anni estremamente difficili: l'acne non è solo un problema estetico, ma ha dei risvolti psicologici non indifferenti.

A 20 anni, quando l'adolescenza era ormai un ricordo, mi sono ritrovata con pustole multiple estremamente doloranti: mi faceva male appoggiare la faccia sul cuscino ed allacciare il casco sotto al mento.

È impossibile dimenticare quando mi guardavo allo specchio e piangevo: benché abbia per mia fortuna un carattere forte e pur ammettendo che l'acne sia un piccolo problema se paragonato ad altri ben più gravi, vedermi martoriata per ben due anni, senza riuscire a risolvere la situazione è stato estremamente difficile.



Durante questo periodo ho assunto il Roaccutan, farmaco a base di Isotetrinoina, un derivato della vitamina A, fondamentale nella soluzione dell'acne volgare, ma con grandi controindicazioni (obbligo di assunzione della pillola contraccettiva - di contro gravi malformazioni al feto - , ipersecchezza di pelle e mucose, fotosensibilità e molte altre gravi). Ho preso il Roaccutan per due cicli durati alcuni mesi: inizialmente ha risolto bene il problema, ma successivamente si è ripresentato.

Vi segnalo che il Roaccutan è attualmente fuori produzione, ma potete trovare il principio attivo con altri nominativi come Aisoskin, Isoriac e Isotretinoina Difa Cooper.

Ho assunto numerose volte anche degli antibiotici specifici e anche varie tipologie di pillole contraccettive: la più famosa per l'acne è la Diane 35 con cui personalmente mi sono trovata malissimo (era molto forte e una volta sospesa ho avuto mancamenti ad un passo dallo svenire) e che peraltro è stata ritirata dal commercio in Francia nel 2013 proprio per la sua pericolosità. 
Con altre pillole - come Belara, Yasmin - mi sono trovata molto bene, ma vi segnalo che anche riguardo a quest'ultima vi sono discussioni sulla sua salubrità.

A livello di trattamento topico durante questo periodo, ma anche in quello successivo di mantenimento, ho utilizzato e adorato (la adoro tuttora!) l'intera gamma Effaclar di La Roche-Posay: dalla mousse detergente ad Effaclar H per la pelle secca durante l'assunzione del Roaccutan, ad Effaclar K specifico per esfoliare e pulire a fondo la pelle fino ad Effaclar Duo che agisce anche sui punti neri e sui pori.
Attualmente trovate in commercio la nuova versione Effaclar Duo+ che agisce su brufoli, rossori post brufoli, punti neri e pori: la applico direttamente sul singolo brufolo e sul naso e mi piace molto.

Guardando dove fosse posizionata la mia acne (zona mandibolare in corrispondenza della barba maschile - c'è correlazione tre testosterone e acne) , si era presupposto che avesse un'origine ormonale, ma, nonostante ciò, gli esami ormonali non lo hanno mai chiarito al 100%.

Non posso dire con certezza se la mia acne violenta sia terminata da sola o se sia stato l'ultimo prodotto che ho usato, ma se avete l'acne io vi consiglio assolutamente di provare la crema all'acido glicolico del dott. Taffi: è stata la mia salvezza!


come curare l'acne, la migliore crema per acne, crema miracolosa acne, crema acido glicolico dr. taffi

L'ho scoperta per caso, andando in erboristeria per altri motivi e ricevendo un campioncino in omaggio dalla nonnina erborista (W le nonnine sempre!): si divide in tre fasi, una lozione che prepara la pelle Glycolic Acid Before Treatment Lotion, la crema disponibile con diverse percentuali di acido glicolico che vanno dal 2% al 50% - io utilizzavo la Glycolic Acid Cream 12% - e la crema idratante Iperidrella.

Applicavo il trio solo di sera, saltandolo di giorno per evitare problemi con l'esposizione solare.

Che l'acne mi sia passata da sola, terminando il suo ciclo naturale, o che sia stata effettivamente la crema del dott. Taffi non lo so con certezza, ma non smetterò mai di ringraziare la nonnina e in cuor mio affido il merito proprio a questa crema. Se cercate una crema miracolosa per l'acne, ve la consiglio vivamente: almeno per me lo è stata!
Posso anche testimoniare che è stata utilizzata da una mia amica con acne su mio consiglio e anche lei ha risolto il problema con questa crema.

Da allora non ho più avuto quell'acne violenta con multipustole che mi ricoprivano mezzo viso, ma solo qualche brufolo qua e là.

Non posso dire di essermi liberata al 100% dell'acne e secondo me non accadrà mai: ogni mattina allo specchio controllerò se avrò nuovi brufoli, un rituel che in molte conosciamo.

Ma nonostante ciò ci sono molte accortezze che si possono seguire per tenere a bada i brufoli saltuari e la pelle mista/grassa a tendenza acneica.

Il primo di tutti è la pulizia quotidiana: la pelle deve essere sempre pulita in profondità e i pori liberati. Personalmente li pulisco a fondo ogni sera.

Usate un buon sistema di pulizia profonda come il Clarisonic con le testine per acne e pori dilatati - trovate qui la mia recensione - con gel per il viso purificanti come Normaderm Gel Detergente Purificante Profondo oppure delicati in mousse come La Roche-Posay Effaclar, Boots Optiva Schiuma Detergente Radiance Renew o Erborian Herbal Energy BB Cleanser Mousse Nettoyante che mi sono piaciute davvero tanto e come tonico alternate lozioni delicate come l'acqua micellare - le mie preferite VICHY Purete Thermale Soluzione Micellare 3in1, LYCIA Acqua Micellare e Bioderma Solution Micellaire - ad altre che puliscano in profondità come Sanoflore Aqua Magnifica oppure per un'azione più intensa Lierac Prescription Soluzione Cheratolitica.

Utilizzate spesso scrub e maschere purificanti: preferite l'argilla bianca, che è più delicata della verde. La pelle acneica infatti, a differenza di quanto si possa pensare, è molto sensibilizzata dallo stress che subisce. I miei prodotti preferiti sono lo scrub Caudalie Deep Cleansing Exfoliator, la maschera di Caudalie Purifying Mask e la maschera GlamGlow SuperMud.

Un altro prodotto che mi piace moltissimo è Tanda Clear+ di HoMedics: si tratta di un piccolo manipolo che tratta i brufoli attraverso una luce blu battericida, una vibrazione sonora e un leggero effetto calore. È sufficiente posizionarlo sull'area e andrà a seccare l'eruzione e a disinfiammare la zona. La versione Tanda Clear+ è l'ideale per la pelle che presenta brufoli in età adulta perché ha la testina sostituibile con quella della versione Tanda Luxe che agisce invece come stimolante per il collagene per un effetto anti-age, così a seconda delle aree e delle diverse esigenze della pelle si potrà sostituire la testina. Del resto la pelle con brufoli in età adulta non richiede solo purificazione, ma anche un'azione anti età.

Esiste anche una versione più piccola e compatta per agire sul singolo brufolo: Tanda ZAP


come curare l'acne, acne età adulta, trattamenti acne, homedics tanda clear +

La notte è un momento importante per l'acne e ho sempre cercato di sfruttarla al massimo per far regredire i brufoli presenti e prevenirne altri.

Sul singolo brufolo di sera applico Lierac Prescription Concentrato Bifasico Anti-Imperfezioni: prelevato con un cotton fioc senza mischiare le due fasi andrà a seccare il brufolo e a disinfiammarlo.

Vichy Normaderm Nuit Detox è un nuovo prodotto che sto utilizzando e adorando: alla base della sua creazione vi è l'esigenza di eliminare le tossine prodotte dai batteri sulla pelle durante il sonno. A quante capita di svegliarsi con la pelle sporca? Ecco Nuit Detox agisce anche su quello! I risultati sono eccezionali soprattutto per quanto riguarda l'azione disinfiammante e di riduzione dei brufoli in nascita.


vichy normaderm nuit detox, creme acne, trattamenti brufoli, come curare l'acne


Come trattamento eseguibile dal dermatologo o dal medico estetico vi consiglio i peeling chimici: la loro azione esfoliante aiuterà molto i pori e i brufoli a liberarsi e ad espellere le impurità. In un prossimo post vi racconterò la mia esperienza con i peeling che, seppur inefficaci per la riduzione dei segni dell'acne, sono ottimi per combattere brufoli, punti neri e impurità.

Per quanto riguarda il make up, durante la mia fase di acne volgare ovviamente cercavo il più possibile di coprire gli orrori del mio viso: santo make up!
I miei prodotti preferiti sono sempre stati il Fondotinta Fluido Correttore Vichy Dermablend (trovate qui la recensione dell'intera gamma) e Avene Couvrance Crema Compatta, anche se risultava un po' pastoso e difficile da applicare.


vichy dermablend, make up acne, trucco cicatrici, come coprire l'acne, come coprire le cicatrici

Per una pelle a tendenza acneica che presenta brufoli saltuari, il consiglio migliore è quello di utilizzare il fondotinta minerale. È inutile negarlo: la maggior parte dei fondotinta fluidi aiutano la formazione dei brufoletti nelle pelli predisposte.

Da amante dei fondotinta fluidi però non riesco a rinunciarvi. La mia scelta è quindi quella di provare vari fondotinta, magari alternandoli tra di loro e, se siete fortunate, individuare la formulazione ideale per voi che non contribuisca alla formazione di brufoletti.

Personalmente utilizzo il fondotinta minerale d'estate e nei periodi in cui ho più brufoli del solito e posso dire con certezza che con il fondo minerale non trovo mai nuovi brufoli causati dal make up.
Se avessi attualmente un'acne intensa sicuramente applicherei solo il minerale, dal momento che è facilmente trovabile anche in versione molto coprente, come ad esempio Neve Cosmetics Fondotinta Minerale High Coverage.

Per quanto riguarda il make up per coprire il singolo brufolo, vi consiglio Vichy Dermablend Stick Correttore (recensione qui) oppure MAC Studio Finish Concealer: la caratteristica necessaria per un buon correttore da brufolo è che sia coprente e secco, in modo tale che non si sposti sul viso.

Spero che questo mio lungo racconto possa essere utile come spunto di partenza per chi si trova a fronteggiare un'acne volgare oppure ha solo qualche brufolo e vuole affrontare al meglio la pelle mista/grassa a tendenza acneica, ma ciò che vi consiglio più di tutto è di rivolgervi ad un bravo dermatologo.

Vorrei concludere questo post con un video che mi ha davvero emozionata e che penso racchiuda tutti quei sentimenti difficili che scaturiscono dall'avere l'acne: ascoltate il racconto di Cassandra Bankson, modella e YouTuber affetta da acne, mentre racconta la sua #CamoConfession , lodevole iniziativa di VICHY DERMABLEND che invita tutti a mettersi a nudo, raccontando la propria storia e mostrandosi per come si è.

[In breve Cassandra racconta la sua difficoltà a relazionarsi con gli altri a causa della sua acne, come venisse chiamata a scuola con epiteti terribili e come sia difficile amarsi e mantenere alta l'autostima quando si è vittima di questo tipo di bullismo. Racconta che veniva chiamata "scherzo della natura", "esorcista" e che le è stato detto che la morte di suo nonno era un bene perché così lui non avrebbe più dovuto vedere la sua faccia. Ma poi Cassandra racconta che ha scoperto il make up e che ha trovato uno scopo nella vita: aiutare gli altri a sentirsi sicuri di sé e belli per come sono. Usava il make up per coprirsi, mentre ora lo usa per esprimersi e mostrare al mondo chi è veramente.]

Io non posso fare a meno di commuovermi profondamente ogni volta che vedo il video di Cassandra perché in fondo questa è la storia di tutti coloro che hanno avuto l'acne.

You May Also Like

5 comments

  1. Anche io mi sono commossa quando tempo fa, ho visto questo video. Trovo che sia stata super coraggiosa a mostrarsi così com'è e penso sia un modello per tutte quelle ragazze che soffrono di acne.

    Anche la mia dermatologa mi ha prescritto la Effaclar Duo anni fa quando sono andata, ora sto testando anche io la nuova formula e mi ci sto trovando benissimo. Tra un po', farò anche io una recensione su questo prodotto.
    Il prossimo correttore che voglio provare è quello di Vicky perché per il momento sto terminando quello di Mac, che trovo eccezionale.

    Grazie per questo post, sicuramente mi sarà d'aiuto quando dovrò testare nuovi prodotti.

    Un bacio,
    Fra

    RispondiElimina
  2. Mi hai fatto venire voglia di cercare quella linea miracolosa una volta tornata in Italia.
    In questo momento l'acne mi è tornata alle stelle. Però mi rifiuto di ricominciare la pillola, perché dopo 10 anni ne ho davvero abbastanza...ormai tutte quelle che potessi cambiare mi davano spotting.

    Una linea che mi ha aiutata parecchio è la linea per l'acne di Bionike, che mi fu consigliata da una ragazza che mi segue su Facebook perché su di lei ebbe effetti miracolosi. Su di me il miracolo vero e proprio non c'è stato, ma ha risolto davvero tanto. Poi chissà, magari col tempo...
    Ora cerco un po' i prodotti miracolosi di cui parli qui.

    PS: sai che a me Effaclar Duo sembra funzionare alla prima applicazione e dalla seconda mi fa venire il doppio dei brufoli, per giunta tutti bianchi? :( Grande delusione.

    RispondiElimina
  3. Anche io sconsiglio vivamente la linea Effaclar,soprattutto se si ha la pelle secca, irritabile e sensibile. Quasi tutti i prodotti del brand hanno un inci pieno di schifezze mostruose, questo deve essere sicuramente il motivo per cui tutti quelli che ho provato, compreso Effaclar K ed Effaclar duo, hanno solo sempre peggiorato la mia situazione, già dalle prime applicazioni.

    RispondiElimina
  4. Per quanto riguarda il fondotinta Dermablend di Vicky, ugualmente bocciato, l'ho gettato via dopo 15 giorni dall'acquisto!!!Dopo aver verificato un progressivo lievitare di cisti sottopelle, che inizialmente non avevo associato al fondotinta (mi sembrava assurdo che un fondotinta creato per chi ha problemi di acne, lo aggravasse allo stesso tempo),ho avuto la conferma definitiva che fosse lui il responsabile, parlando per caso con una mia amica, che non avendo mai avuto l'acne, ma una pelle di pesca,ha riscontrato lo stesso mio problema.Ovviamente lei non soffrendo di acne, ha risolto questo sfogo nel giro di una decina di giorni, semplicemente sospendendo l'uso di Dermablend, a me ci sono voluti due mesi per far riassorbire queste schifezze provocate dal fondotinta, e ritornare alla mia normale "condizione acne".

    RispondiElimina

Lovely comments

© VERONIQUE TRES JOLIE. ALL RIGHTS RESERVED